Coordinate
La tradizione nel cui ambito l’ICLeS si inscrive e il cui insegnamento raccoglie elabora e dispensa, è quella della psicoanalisi freudiana nella lettura datane da Jacques Lacan, che così ha formulato il compito della sua Scuola.
Nota sulla formazione analitica
secondo l'insegnamento di Lacan
Lacan situa la formazione all’incrocio di due assi: quello che verte sull’“essere” dello psicoanalista e quello che verte sul suo “sapere”.
L'ICLeS e la formazione
L’ICLeS ritiene che anche per chi voglia operare come psicoterapeuta secondo l’orientamento analitico, il fondamento essenziale della formazione sia affrontare la psicoanalisi come esperienza personale, nella sua fondamentale portata e formativa.
L'ICLeS e il movimento psicoanalitico lacaniano
L’ICLeS non si pone al livello di una Scuola psicoanalitica, ma ne presuppone l’esistenza, la storia, gli scopi, le tematiche, collocandosi nell’ambito del suo movimento e delle sue complesse vicende.
Nota sulla questione del computo dell'analisi nel monte-ore
Per gli Istituti ad orientamento analitico costituisce un problema importante e delicato se computare o meno le sedute di analisi personale, richieste dall’iscrizione alla scuola, nel monte-ore richiesto dal regolamento ministeriale degli Istituti.
Comitato scientifico e Comitato di Esperti ICLeS
Il Comitato scientifico dell’ICLeS è composto da:
I Collèges Cliniques sono sorti dalla "crisi del '98", che ha condotto alla separazione dell'AMP (Association Mondiale de Psychanalyse) e alla creazione della comunità internazionale del "Campo Lacaniano". Attualmente l'Internationale des Forums du Champ Lacanien è al lavoro in vari paesi, in Europa e nel mondo.
Testo di Colette Soler del settmbre 1998
al costituirsi del Collège Clinique de Paris
Una situazione nuova si è venuta a creare nella Section Clinique di Paris-Saint-Denis, in seguito alla Rencontre di Barcellona nel luglio 1998, e in relazione alle rotture createsi in seno alla comunità del Campo Freudiano.
A mezzo di una lettera, in data 8 settembre, Jacques-Alain Miller si è rivolto a ciascuno dei docenti della Section Clinique -ad eccezione di Marc Strauss e Colette Soler- chiedendo loro se, nel contesto del dopo-Barcellona, si ripromettessero di proseguire il lavoro sotto la sua direzione.
Marc Strauss e Colette Soler si sono dunque trovati esclusi, di fatto, dalla Section Clinique in cui lavoravano da circa venti anni. D’altra parte, Françoise Gorog, Jean-Jacques Gorog e Françoise Josselin, che erano stati interpellati da Jacques-Alain Miller, gli hanno risposto negativamente.
A quanto se ne sappia, il risultato di questa consultazione è dunque il seguente: le Unità di Antony, di Evry, di Saint-Anne, e di Villejuif non si iscrivono più nel quadro della Section Clinique di Paris Saint-Denis.
Va da sé, tuttavia, che esse proseguiranno senza interrompere il loro lavoro di insegnamento e di trasmissione.
Per l’anno accademico 1998-1999 gli insegnamenti saranno coordinati all’interno di una struttura chiamata Collège Clinique de Paris-Ile de France, che raggrupperà le unità di Antony, di Evry, di Saint-Anne, di Villejuif e pure di Ville-Evrard.
Durante il mese di settembre 1999, l’insieme sarà ripensato, verrà connesso ad altri poli di insegnamento in Francia, verrà definita una nuova carta, gli insegnamenti saranno riorganizzati e l’équipe docente allargata.
Presentazione del Collège Clinique de Paris
L"In una prospettiva conforme all'esperienza analitica, lo stesso maneggiamento del concetto deve, secondo il livello da cui parte la parola dell'insegnante, tener conto degli effetti, sull'ascoltatore, della formulazione.
Apertura del Collège Clinique de Paris di Colette Soler
Il Collège Clinique è una vera novità, nella ripresa dopo le vacanze '98. La sua creazione risponde alla situazione inedita che si è creata nella Section Clinique de Paris Saint-Denis in seguito alla Rencontre di Barcellona nel luglio 1998 e in relazione alle divisioni apparse in seno alla comunità del Campo Freudiano.
Testi relativi alla creazione dei
Collèges Cliniques du Champ Lacanien
Una clinica dei legami sociali
L'accento specifico dell’ICLeS:
il concetto psicoanalitico di legame sociale
L’apporto fondamentale dell’esperienza analitica all’operatore psicoterapeutico, quale che sia il suo specifico campo di intervento, oltre che scientifico è prima di tutto etico: esso infatti riguarda la posizione che l’operatore si trova ad assumere di fronte alla realtà clinica del soggetto e del suo ascolto, soggetto che si presenta non isolato, ma preso nella rete complessa dei suoi legami, di cui tenere conto.
Una clinica dei legami e delle loro forme
Anche attraverso l’opera di Lacan, la psicoanalisi ha superato o rese inessenziali certe apparenti antinomie disciplinari, divise tra la considerazione del soggetto come individuo singolo, isolabile e separabile dai suoi legami, o invece all’opposto la prevalenza del contesto sociale, del ‘sistema’ delle sue relazioni, che lo ricomprende, sì, ma oggettivandolo e universalizzandolo, non tenendo conto cioè della sua singolarità.